Fin da bambini siamo portati ad essere gelosi delle nostre cose.
Ognuno di noi ha avuto un compagno di classe che copriva il quaderno per impedire agli altri di copiare.
Nel mondo del lavoro ci comportiamo nello stesso modo: evitiamo di condividere le nostre idee per paura che sia qualcun altro a prendersene il merito.
Per crescere è necessaria la collaborazione, perché in questo modo saremo costretti alla continua ricerca di stimoli.
È quello che ci consiglia l’autore del libro Non conta volere, ma voler contare, che ha venduto oltre mezzo milione di copie.
Paul Arden (7 aprile 1940 – 2 aprile 2008) è stato per 15 anni direttore esecutivo creativo alla Saatchi & Saatchi, una delle più importanti agenzie pubblicitarie del mondo. Ha realizzato alcune tra le più celebri campagne pubblicitarie inglesi (tra cui quella per British Airways, Silk Cut,Intercity nonché Fuji) e coniato slogan famosi come “The Car in front is a Toyota” o anche “The Independent – It is. Are you?”.
La lunga esperienza nel mondo della pubblicità e del marketing gli ha permesso di scrivere tre libri in cui dispensa consigli e perle di saggezza:
Nella quarta di copertina di Non conta volere, ma voler contare si legge:
Non conta volere ma… un piccolo vademecum utilissimo per chi voglia sfruttare al meglio le proprie capacità, una bibbia tascabile in grado di far immaginare l’inimmaginabile e rendere possibile l’impossibile a tutte quelle persone di talento troppo timide per “lanciarsi”.
Paul Arden, forte dell’esperienza accumulata negli anni trascorsi alla guida di una delle aziende più affermate del settore, affronta gli argomenti più disparati, a partire dagli effetti positivi del licenziamento per arrivare al perché sia spesso più conveniente aver torto che aver ragione. Le sue sono risposte logiche e originali a molti degli interrogativi più comuni del settore. Alcune potranno sembrare addirittura scontate, ma del resto tutte le domande sembrano più facili quando si conosce già la risposta.
[…] Le idee sono di tutti. Non considerarle tua esclusiva proprietà.
Non sono tue, ma ti passano davanti, fluttuando nell’etere.
Devi solo decidere di afferrarle.
(ARDEN, Paul, “Non conta volere, ma voler contare”, Phaidon, 2005, p. 31)
È quello che ci proponiamo di fare con questo blog: condividere, e ancora condividere. Solo in questo modo potremmo migliorarci.
Siamo del parere che il talento aiuta ad andare lontano, ma mai quanto l’ambizione e la volontà.
Iniziamo creando la pagina di A Sort of Code su Anobii, che conterrà i libri dai quali traiamo ispirazione, per condividerla con voi.
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